Ristrutturazione bagno: Affrontare la ristrutturazione del bagno non è mai un’esperienza semplice. Si deve tener conto delle esigenze di tutta la famiglia, soprattutto se si decide di stravolgere completamente l’ambiente.
Per questo è importante rivolgersi a professionisti del settore in grado di risolvere i vari problemi che si incontreranno nella ristrutturazione dell’ambiente.
Anche perché, non è semplice conciliare tutti gli artigiani coinvolti nella ristrutturazione del bagno: muratore, idraulico , elettricista, piastrellista, cartongessista (se necessario) e imbianchino, senza soprattutto sforare il budget a disposizione.
Ristrutturazione bagno: costi e tempi
Naturalmente, possono variare molto a seconda del lavoro che si decide di eseguire. È importante però tener presente alcuni fattori che possono far crescere notevolmente i costi e i tempi di consegna.
Il primo fattore determinante, che fa variare il costo, è dovuto sicuramente alle dimensioni del bagno. Bisogna però prestare attenzione anche al tipo di piastrelle, alla rubinetteria e al tipo di sanitari. Tutti questi fattori incideranno molto sul budget previsto.
Per quanto riguarda la tempistica, generalmente il rifacimento del bagno non richiede molto tempo. I lavori si eseguono in 7 giorni circa. Ovviamente i tempi possono essere rispettati solo se gli artigiani coinvolti vengono coordinati perfettamente.
Ristrutturazione del bagno: le fasi principali
Ripercorrendo tutte le fasi della ristrutturazione del bagno si evince come si tratti di un’operazione piuttosto complessa. Infatti comprende lavorazioni diverse in grado di influenzare il prezzo e soprattutto il risultato finale.
Ecco un elenco delle possibili lavorazioni da eseguire nella ristrutturazione di un bagno:
- Demolizione
- Rifacimento impianto idraulico, carico e scarico
- Rifacimento impianto elettrico
- Trasformazione della vasca in doccia o viceversa
- Sostituzione infissi, se necessari
- Rifacimento massetti e intonacatura pareti
- Messa in posa nuovi pavimenti e rivestimento sui muri
- Realizzazione di rifiniture in cartongesso
- Tinteggiatura
- Sostituzione sanitari
Si tratta di un tipo di intervento piuttosto articolato, forse il più complesso in assoluto in un’abitazione. Di conseguenza alcune imprese edili, forniscono una soluzione “chiavi in mano” che facilita il cliente nella gestione dell’iter sollevandolo dall’arduo compito di dover coordinare tutti gli artigiani.
Ristrutturazione bagno: servono autorizzazioni? E per le agevolazioni fiscali?
Rifare il bagno (impianti compresi), significa eseguire opere non soggette a comunicazioni, quindi si può eseguire la sua ristrutturazione senza avvertire nessuno, poiché tale intervento rientra nella categoria delle manutenzioni ordinarie. È tutto indicato nel decreto approvato il 2 marzo 2018 sull’edilizia libera
Se tuttavia facciamo riferimento al D.P.R. 380/2001 art. 3 comma 1 lett. B, il rifacimento del bagno (impianti compresi) rientra nelle opere di manutenzione straordinaria.
In questo caso si possono richiedere delle agevolazioni (bonus ristrutturazioni), incaricando un professionista (spesso un geometra) che presenterà una pratica al Comune, ovvero la C.I.L.A (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata), grazie alla quale potrai portare in detrazione il 50% dell’importo dei lavori, con regolare fattura, spalmato in 10 anni.
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Ristrutturazione bagno: Alcuni consigli su cosa cambiare nel tuo bagno.
Puoi rivoluzionare semplicemente lo stile cambiando il colore delle piastrelle. Se hai un bagno piccolo, potresti utilizzare il bianco per rendere gli spazi più ampi e luminosi. Inoltre, al bianco puoi combinare diversi colori per dare un tocco di stile più vivace.
Per quanto riguarda la pavimentazione, si possono scegliere materiali diversi dalle solite mattonelle, come:
- il parquet, che non teme le piccole quantità d’acqua ma richiede comunque una maggiore manutenzione. Inoltre, molte tipologie sono resistenti all’umidità;
- il microcemento , che ha un’ottima resistenza all’acqua e all’umidità, è facile da pulire e dona uno stile minimale all’ambiente. Si può sovrapporre sulla pavimentazione esistente, in modo tale da risparmiare tempo e denaro.
Nella ristrutturazione del bagno quali sanitari scegliere?
Quando si procede alla ristrutturazione del bagno, ci sono due tipologie di sanitari su cui basarsi, ovvero: quelli posizionati a terra o quelli sospesi. La preferenza di una o l’altra tipologia sarà determinante nella collocazione delle tubature.
Se si decide di ristrutturare il bagno completamente, sarai libero di fare la scelta che più ti si addice. Mentre se non si vogliono fare grosse modifiche all’impianto idraulico si dovrà optare di utilizzare lo stesso stile di sanitari già istallato precedentemente.
Al di là dell’impianto, la scelta dei sanitari sospesi dona uno stile minimale e moderno ed è adatta soprattutto a bagni di piccole dimensioni e inoltre ne facilita la pulizia dei pavimenti.
La luce e i dettagli
Nella ristrutturazione del tuo bagno, la luce e gli accessori sono dei dettagli da non trascurare.
A seconda del colore delle piastrelle scelte e dal tocco che si vuol dare al bagno, si possono abbinare diversi accessori in: acciaio cromato, marmo, ceramica, legno e plastica bianca o colorata. La scelta di questi materiali definirà lo stile del bagno.
Per quanto riguarda la luce, la scelta dovrà ricadere generalmente su tonalità calde o neutre che doneranno al bagno un colore naturale e armonica.
CONTATTI
Ora che hai tutte le informazioni necessarie puoi pensare alla ristrutturazione del tuo bagno. Saremo a tua disposizione per ogni eventuale dubbio in merito. Lasciaci i tuoi contatti se desideri essere ricontattato e ricevere una consulenza su misura per te.

